Dormire è molto importante, e tante volte, per via dei tanti impegni quotidiana, ma anche solo per uno stato di ansia, non lo si riesce a fare bene. E per questo motivo, si chiede aiuto. Ebbene, forse in pochi lo sanno, ma esiste un frutto che potrebbe fare al caso vostro.
I comportamenti che aiutano a dormire
Una cosa è certa, ci sono dei comportamenti, legati allo stile di vita, che possono favorire la qualità del sonno. Per esempio, rinunciare a quella tazza di caffè in più, durante la giornata, e in prossimità della notte. O ancora: allontanarsi dagli schermi blu, e dai telefonini. A letto, non sono degli alleati.
E poi l’alimentazione, quello che si mangia è sempre molto importante. Ci sono degli alimenti, che a differenza di altri, aiutano a digerire, e quindi ad avere una qualità del sonno, che è decisamente migliore. Per esempio, il kiwi, che tra le altre cose, ha anche delle proprietà antiossidanti, ed è composto da serotonina.
E poi, ha anche tanta vitamina C, che è un elemento che favorisce il sonno. Insomma, un alleato perfetto. Ma attenzione, ne esiste uno che forse potrebbe anche essere migliore, e che da un certo punto di vista, per chi soffre di insonnia, non dovrebbe mai mancare nella propria credenza. Ma di quale si tratta?
Il frutto che fa digerire e dormire meglio
Il frutto in questione è l’ananas. Proprio cosi, un frutto pieno di antiossidanti e di antinfiammatori. E’ un frutto tropicale, che forse si porta in tavola, solo in certi momenti dell’anno, ma che in realtà ha davvero bisogno di tanta attenzione. E’ completo sotto ogni punto di vista, specialmente per la sua composizione.
Tanto per cominciare, al suo interno ha una grande quantità di vitamina C, e poi ha un apporto calorico davvero moderato. Inoltre, ci sono anche le fibre, l’acido folico e lo iodio. E poi, ancora, dentro l’ananas, ci sta anche la bromelina, che è un elemento che aiuta la digestione.
Ci sono anche degli studi, che hanno portato ad una conclusione importante, ovvero al fatto che l’ananas, è perfetta, per prevenire alcune forme di cancro, e anche per potere alleviare i sintomi dell’artitrite reumatoide. E infine, ha anche degli effetti positivi, su quello che è il sistema immunitario, di grandi e piccoli.
Ma come agisce sul sonno?
Ha una azione fantastica anche sul sonno, per via della presenza, in grande quantità, al suo interno del magnesio. Un minerale, che aiuta a favorire il sonno, e che di fatto migliora il riposo. In pratica, quello che ci sta dentro l’ananas, favorisce la produzione di melatonina, e anche della serotonina.
Per cui, consumare kiwi e ananas, specialmente in procinto della notte, potrebbe essere una soluzione fantastica, poi per chi soffre di insonnia, ancora meglio, visto che favorisce il riposo notturno. Ovviamente, si tratta sempre di un percorso che avrà bisogno di tempo. A poco, a poco, le cose potranno migliorare.
Gli esperti del settore, non hanno dubbi, questi due frutti, non fanno altro che migliorare, quelli che sono i parametri del sonno, e del buon riposo. Riuscendo a garantire, di potere stare meglio, per lo meno la notte, chi ha questo problema. Sempre stando attenti, alla qualità della vita che si porta avanti.
Va bene anche altra frutta
Oltre a quella che abbiamo appena citato, è anche giusto aggiungere altre tipologie di frutta, che al loro interno, hanno una quantità importante di melatonina, e che quindi si possono considerare, degli alleati perfetti, per conciliare il sonno, e il buon riposo. Per tutti quanti, e specialmente per chi ne soffre.
Banane, ciliegie, arance, mele: sono questi gli altri frutti che possono aiutare, e che di fatto si trovano sempre sulla nostra tavola, anche se in diversi momenti dell’anno. Il segreto, è quello di mangiarli, sempre qualche ora prima di andare a dormire, e in poco tempo, potranno agire indisturbati, e con un ottimo risultato.
Una cosa è certa, anche per dormire, si deve sempre curare l’alimentazione, sotto ogni punto di vista. Tutto parte, anche dall’avere una corretta digestione. E per poterla avere, si deve sempre stare attenti, a non appesantirsi, specialmente prima di andare a dormire. Non è mai una buona cosa da fare.
