
Ormai per ogni cosa, il mercato ci impone delle giornate destinate ad essere un trampolino di lancio per quanti vogliono davvero puntare l’attenzione su qualcosa in particolare. Ecco che a fare capolino c’è anche la Giornata Mondiale del Gelato, che sicuramente attira anche la tua, di attenzione. Proviamo a capire quando cade e che cosa ci vuole raccontare.
Si parla di gelato sempre, ma in particolare…
Il 24 marzo è la Giornata Mondiale per parlare del Gelato, una giornata che consente nello specifico di far conoscere tutto quello che non si sa sul gelato, puntando sulla sua origine e su quelle che sono in questo momento le specifiche evoluzioni nel campo della produzione dolciaria più famosa di Italia.

Il gelato è un dolce, o comunque anche un pranzo che ci concediamo di tanto in tanto, che non stanca mai. Basta seguire i propri gusti e il gioco è fatto: non servono grandi artifici, è utile fare attenzione a cosa mangi e tutto alla fine ti risulterà familiare e squisito, con un tocco di nostalgia.
Ma nella giornata a lui destinata, si comincia a parlare di qualcosa che può fare la differenza, che è diventata oggi per tutto quello che è l’alimentazione quasi una moda, ed è la tendenza gourmet, che ci permette oggi di creare dei gelati davvero esclusivi di gran lunga innovativi. Parliamo di come fare diventare questa coccola dolce in qualcosa di davvero prelibato.
Sperimentare alla base di tutto
Quando parliamo di gourmet, ovviamente ci riferiamo a delle scelte che a prima vista potrebbero sembrare azzardate, ma che nella stragrande maggioranza dei casi sono davvero delle novità che possono indurre a vedere le cose sotto una prospettiva migliore, anche più piacevole dal punto di vista dei palati più particolari.

Ci sono infatti alimenti che da soli, come ad esempio il basilico, che non avresti mai potuto associare al gelato. Ma invece, possiamo dire che si tratta di una soluzione davvero unica, che regala un senso di gioia e di appartenenza, con un gusto che sa di fresco e di buono allo stesso tempo.
Certo, deve piacere, ma questo come tutti gli altri gusti che ti trovi a provare nel corso della vita, scegliendo poi sempre quelli che ti gustano di più e tralasciandone altri che magari non sono di tuo personale piacimento, perché troppo forti o troppo poco incisivi diversamente da altri. Insomma, de gustibus…
Una nuova tendenza
Una tendenza che sta andando molto forte è il gelato salato. Ti chiederai com’è anche solo minimamente possibile immaginare un gusto di gelato che si possa definire salato, essendo nell’immaginazione collettiva sempre associato a un sapore e a un gusto che è dolce e basta. Speziato magari sì se c’è cannella ad esempio, ma pur sempre dolce.

E’ una scelta bizzarra sicuramente, che ovviamente ti lascia scettico nella fase iniziale, ma non è un caso che tutto sia partito dall’abitudine che molti chef hanno di usare il gelato con l’intenzione per esempio di mantecare i loro piatti al termine della cottura: una scelta che risulta alla fine decisamente innovativa e anche molto ricercata.
Ma non è tutto: perché nella versione salata del gelato si nasconde anche la decisione di andare incontro alle esigenze di quanti per esempio soffrono con la glicemia alta e non possono tollerare ovviamente la quantità di zuccheri legati proprio al gelato tradizionale, tanto artigianale quanto confezionato. In questo modo, si offre una valida e appetitosa alternativa: provare per credere.
Il gelato, l’alimento fresco che piace a grandi e piccini
C’è poco da dire, il gelato stupisce per la sua dolcezza da millenni intere generazioni, non facendo assolutamente differenza di età. Tanto i grandi quanto i piccoli, hanno un amore smoderato nei confronti del gelato e chiunque ne possa gustare un morso lo fa con grande piacere, scegliendo il gusto e la consistenza che più ama.

I bambini ne traggono però sicuramente maggiore vantaggio, specie nel periodo estivo, quando c’è forte caldo e quella sensazione di fresco che regala proprio il gelato tende a mostrarsi come un valore aggiunto, in grado di godere della bellezza che solo il gelato è in grado di regalare. Significa concedersi un lusso, ma che lusso!
Il gelato, alla fine dei conti, è gioia, è un ricordo che ci riporta indietro con la memoria, mentre da piccoli passeggiamo con i nonni, con quei soldini che diamo al gelataio e la coppetta di gelato già colante, che macchia mani, bocca e vestiti. E poi è piacere puro, da regalarsi ogni volta che si può e in particolare in occasione della Giornata Mondiale del Gelato.