Godere di uno spazio all’aperto per condividere momenti con amici e familiari è indubbiamente un vantaggio. Nel proprio giardino, infatti, si può organizzare tutto a piacimento: tavoli, sedie, lettini, ecc., per rendere le serate estive più piacevoli. Tuttavia, non è sempre tutto perfetto.
Come è noto, infatti, il giardino è spesso visitato da diverse specie animali, come uccelli, piccoli roditori e insetti di vario genere. Alcuni di questi possono essere graditi (come gli uccelli che con il loro canto possono rallegrare l’ambiente); altri, invece, come certi insetti, possono essere fastidiosi e, nei casi più gravi, causare anche danni.
Tra questi, non è raro incontrare il cosiddetto insetto forbicina. Ma di cosa si tratta? Si tratta di un insetto molto particolare, chiamato così per una sua caratteristica distintiva. Quale? Continuate a leggere per scoprirlo. Inoltre, vedremo perché questi insetti frequentano abitualmente i nostri giardini.
La forficula auricolaria
Il nome specifico attribuito in passato a questo insetto, ovvero insetto forbice, è dovuto, come accennato nei paragrafi introduttivi, a una caratteristica peculiare che lo distingue da altre specie di insetti. Come facilmente intuibile, questo insetto presenta, nella parte terminale dell’addome, una struttura rigida e arcuata a forma di forbice.
Questa struttura è diversa, sia per dimensioni che per forma, negli esemplari maschili e femminili. Di solito, i maschi hanno forbici più grandi, mentre quelle delle femmine, al contrario, sono meno rigide e più piccole. Scientificamente, l’insetto forbice è chiamato Forficula auricularia, un nome sicuramente meno familiare ai più.
Il nome attribuitogli in passato è dovuto, in realtà, più a delle credenze popolari che al semplice aspetto fisico. Secondo queste superstizioni, infatti, questo insetto avrebbe, in un racconto leggendario, tagliato via un orecchio a un uomo proprio con le sue forbici. Tuttavia, nonostante queste vecchie storie, l’insetto forbice è assolutamente innocuo per l’uomo e ha, al contrario, un ruolo molto importante.
Ecco perché possiamo trovarla in giardino
Avete mai sentito parlare di organismi decompositori? Si tratta di una serie di organismi fondamentali all’interno della catena alimentare. La loro importanza risiede proprio nel fatto che permettono di completare la catena alimentare; essi si nutrono delle carcasse di animali e dei residui vegetali, contribuendo a trasformarli in molecole organiche che arricchiscono il terreno.
Oltre a svolgere l’importante ruolo di decompositori, poi, le forbicine si nutrono anche di altri materiali di origine vegetale come frutta ricca di zuccheri e verdura e comunque a base di cellulosa. Chi possiede un orto o un frutteto, infatti, potrebbe aver incontrato alcuni esemplari nascosti tra un vegetale e il terreno o sotto qualche pietra.
La presenza degli insetti forbice in giardino, quindi, non è un segnale di allarme, in quanto questi piccoli insetti trovano negli elementi in decomposizione le fonti nutritive di cui hanno bisogno. Il loro ruolo li rende utili proprio per questo. Tuttavia, se il numero di forbicine all’interno del nostro giardino è eccessivo, ciò potrebbe effettivamente indicare qualcosa.
Che fare quando è molto presente?
Riprendendo il discorso precedente, un’eccessiva proliferazione degli insetti forbice potrebbe indicare una significativa presenza di residui vegetali come ad esempio cumuli di foglie o di legna o, ancora, la presenza di eventuali carcasse animali nell’area. In casi del genere è sempre opportuno effettuare una pulizia accurata del giardino e una manutenzione delle aree verdi.
Tra le operazioni di manutenzione più importanti è bene ricordare sempre la corretta potatura delle piante. Inoltre, anche il riordino della legnaia potrebbe essere una operazione utile ad evitare la creazione di aree eccessivamente idonee alla riproduzione incontrollata di questo piccolo insetto. A prescindere da tutto, però, è bene non dimenticare un fattore essenziale.
Il giardino è un macrobioma per molte specie animali, sia appartenenti alla classe degli insetti sia appartenenti alla classe dei mammiferi (topi, ghiri) e dei volatili. Il benessere della natura è dato proprio dalla biodiversità, ossia dalla presenza di più specie differenti. In quest’ottica, quindi, qualora il numero di forbicine fosse esiguo, non sarebbe necessario intervenire.
Per concludere
In conclusione, la forficula auricolaria è una specie molto particolare, caratterizzata dalla presenza nella parte finale del proprio addome di questa struttura simile a una vera e propria forbicina. Vecchie credenze a parte, ricordiamo che si tratta di un insetto assolutamente innocuo per l’uomo e la sua presenza in giardino non deve destare eccessiva preoccupazione.
Nel caso in cui sia presente un numero eccessivo di esemplari di tale specie d’insetto, però, potrebbe trattarsi di un campanello d’allarme e sarà quindi il caso di effettuare una accurata manutenzione del proprio spazio esterno, rimuovendo i residui e gli accumuli di foglie e di arbusti secchi oppure sistemando la legnaia.